I pastori maremmano-abruzzesi, sono stati definiti da qualcuno dei cani “semiselvatici”. Tale definizione, lontana dall’essere denigratoria, è anzi un’eccellente sintesi di ciò che questi cani sono dal punto di vista caratteriale. Fierissimi, dignitosi, con uno straordinario senso della gerarchia essi possiedono al massimo grado l’istinto alla protezione del territorio e delle creature che vi abitano. Fin da piccolissimi, ad appena un mese, i cuccioli seguono la madre e spesso si avventurano in piccole scorribande alla scoperta del mondo che li circonda. A tre mesi già cominciano ad evidenziare il coraggio di cui sono dotati e che li contraddistinguerà una volta adulti. Non è infrequente difatti, sentire già a quest’età i primi ringhi minacciosi verso gli estranei. Impareranno con estrema facilità i confini della proprietà e della casa, ne valuteranno i ritmi e gli orari, e diffideranno di qualsiasi variazione dell’ordine che hanno imparato a conoscere. Memorizzano tutto. Un pastore maremmano-abruzzese non dimenticherà mai una persona non gradita, così come sarà pronto ad accoglierne benevolmente una di cui sa di potersi fidare, anche a distanza di anni . La sua fedeltà è incrollabile, il suo attaccamento è smisurato. Ma non è il cane da “sitz” e “platz” , tipo pastore tedesco: egli si siederà solo se ne avrà voglia , o dopo che avrà valutato la reale necessità di eseguire l’ordine. Avrà un profondo rispetto per il suo “capobranco”, e non tenterà mai di forzare l’ordine gerarchico , anche se è chiaro che un maschio adulto necessiterà di avere un capo autorevole su cui poter contare. Autorevole però, non autoritario. Non è cane da poter essere intimidito: che paura crediamo di poter incutere a lui che ha trascorso più di duemila anni ad affrontare da solo predatori temibili e pericoli d’ogni genere, in notti nelle quali un essere umano non avrebbe avuto neanche il coraggio di alzarsi dal letto? Tuttavia in caso di comportamento non consono alla sua “visione dei fatti” , non si ribellerà come cani di altre razze dal carattere forte, bensì semplicemente ignorerà l’inadatto padrone.
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