L’utilizzo di un complesso canna-fodero contribuisce alla grande precisione del tiro propria della carabina Benelli in quanto all’atto dello sparo canna, fodero e otturatore sono e restano coassiali; inoltre, la configurazione adottata consente la facile intercambiabiità dei gruppi canna (e di conseguenza dei calibri) e oltre ad aumentare la robustezza e la durata del complesso, facilita il raggiungimento della massima affidabilità.
Le sedi per le alette sono conformate in modo da garantire l’estrazione primaria, che contribuisce ad evitare danni ai bossoli e ruvidità di funzionamento. Rispetto a quelle con chiavistello oscillante, una chiusura con otturatore rotante permette di generare una forza di reazione (che si oppone all’apertura dell’otturatore) coassiale con quella esercitata dal fondello del bossolo all’atto dello sparo: ne deriva l’assenza di carichi asimmetrici e conseguentemente una maggiore durata e una maggiore robustezza.
Il sistema ARGO è costituito da un codolo sul quale scorre un pistone a corsa breve in acciaio inossidabile, che entra dentro il gruppo presa gas cilindrico posto sotto alla canna. Il codolo è cavo nell’estremità e porta nella parte anteriore un foro trasversale (coperto dal pistone ad arma in quiete) che attraversa le pareti nella zona cava del codolo. Questa è esternamente filettata per poterci avvitare il cappellotto fissaggio canna, che viene bloccata sul codolo proprio come avviene sui presa gas a canna liscia; il cappellotto di fissaggio è però cavo internamente e filettato esternamente in modo che sullo stesso vada ad avvitarsi il cappellotto fissaggio astina, cappellotto sul quale troviamo anche la base per la maglietta portacinghia anteriore. Questo cappellotto porta dei fori di deflusso dei gas, attraverso i quali sfogano nell’aria i gas in eccesso spillati dal gruppo a presa gas. Allo sparo i gas defluiscono dalla canna attraverso il gruppo presa gas anulare e vanno ad agire sul pistone a corsa.
La deformazione elastica sotto carico comporta anche aumento temporaneo della superficie di contatto, di fatto diminuendo il carico specifico sulla spalla e sulla guancia.
Sostituendo i calcioli possiamo variare la lunghezza del calcio di un centimetro e poiché i calci sono disponibili in due differenti lunghezze avremo due gruppi di LOP (lenght of pull): 350 e 365 che, con la sostituzione dei calcioli, consentono di avere un’escursione del tiraggio tra 350 e 380 millimetri. Il calcio dell’ Argo E Pro è, per le carabine semiautomatiche, il primo calcio in noce ad assorbimento di rinculo (e quindi riduzione del rilevamento) ed è anche il primo nel quale si possano avere così ampie escursioni della lunghezza col passaggio veloce dalla lunghezza minima alla massima dello stesso calcio.
Armamenti:
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