atreo in ferma su fagiano
E’ facile immaginare lo stato d’animo di chi vede alzare i fagiani da altri il mattino dell’apertura, mentre il suo cane compie degli accademici quanto apparentemente sterili lacets. Ma improvvisamente, ad una trentina di metri dai chiassosi colleghi, il pointer entrò in ferma repentina. Non mi pareva possibile: in quei punti erano passati tutti, cani e cacciatori, come poteva esserci ancora qualcosa? Ma la ferma di Atreo era monumentale, inesorabile, mentre il suo naso ed il suo sguardo indicavano una zona alle spalle del gruppo che ora si era ricompattato. Mi avvicinai a lui con il cuore in gola, mentre gli altri lo guardavano come fosse un alieno. Che ci si creda o no, sul campo scese
foto Mosienko
il silenzio. I cacciatori, con mia sorpresa, legarono i cani, ed io attesi il frullo con un filo di angoscia. La ferma si protrasse per un altro minuto abbondante, quando una voce si levò dal gruppo di “spettatori”: “.. O che sarà una quaglia o un fagiano?” . Stavo per aprir bocca, quando una fagiana si levò rapida come il baleno. Tiro facile, da dietro, ed un attimo dopo Atreo aveva completato il capolavoro con un riporto da manuale. L’assemblea si sciolse, tra brusìi e cenni di saluto nei miei confronti , ed i suoi componenti salirono sull’argine della Chiana. Ma avevo appena rilanciato il cane, che pochi attimi dopo, a cinque, forse sei metri dal punto in cui erano risaliti i cacciatori, il pointer rientrò in ferma un’altra volta: mi avvicinai a lui sotto gli occhi dei colleghi annichiliti, e un bel maschio frullò distante e spaventatissimo in direzione del canale. L’abbattei di seconda canna, e finì oltre l’argine, cadendo in un mare di impenetrabili rovi settembrini . Atreo si produsse in un riporto indimenticabile, tuffandosi nello spinaio ed emergendone poco dopo con l’animale in bocca. Mentre complimentavo il cane, felice come un bambino, udìi distintamente, fra il brusio degli attoniti spettatori…:” Ma com ‘a fatto!? …Un ci credo , Dio bono ..e c’era passato il Rocky da lì , e il Rocky è n ‘serpente su ‘fagiani!”.
Già, uno di quelli a sonagli , pensai , guardando al campanaccio che il povero cane portava appeso al collo…..
