Le timoniere hanno colore grigio-bruno, ad eccezione delle quattro centrali di un bel nero porporino, e sono tipicamente avvolte a spira verso l’alto, ciò che costituisce, fra l’altro, un carattere distintivo del maschio. Anche le remiganti sono grigio-brune, marginate di biancastro. Questo piumaggio è assunto dal Germano reale per muta completa, fra agosto e novembre, e, ultime a spuntare, sono le timoniere spirali. Verde-gialla è la tinta del becco in cui nerastri sono il culmine e l’apice: l’occhio è bruno e le zampe ed i piedi spiccano spiccano per il loro colore rosso-aranciato. meno vistosa è la colorazione delle femmine, le quali presentano sia d’inverno sia d’estate le parti superiori bruno-scure macchiate e marginate di fulvo, con riflessi verde-scuri sulla cervice; le parti inferiori sono fulvicce, con
macchie centrali bruno-nere, mentre il mento e la gola appaiono bianchi. Il piumaggio ora descritto è assunto dalle femmine fra ottobre e marzo: solo le penne della coda vengono mutate fra ottobre e novembre. Durante la stagione estiva, il maschio appare assai simile alla femmina, assumendo il cosiddetto piumaggio eclissale, pur distinguendosi dalla prima per il colore assai più scuro della cervice e del mantello ch ha anche una tinta più uniforme; nello stesso periodo, le timoniere centrali si presentano diritte o appena arricciate. Nel Germano reale, possono rilevarsi diverse tonalità di tinta, e specialmente nelle femmine la colorazione generale può apparire più o meno scura.
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