La caccia al salto si pratica con profitto nelle tarde mattinate e nelle ore più calde del pomeriggio. Si deve procedere possibilmente contro sole e. come già detto, con camminata regolare, né lenta né troppo veloce, cercando di sorprendere le allodole approfittando, per questo scopo, anche dei rilievi e delle irregolarità del terreno. Occorre dunque una particolare concentrazione visiva più che uditiva. Il fischio delle allodole che pascolano a terra indica la direzione da scegliere, ma l’attenzione dell’occhio deve essere massima e su un arco angolare più ampio possibile, per cogliere il rapido saettare della piccola ombra grigia che parte a zig-zag davanti o di fianco, quasi sempre accompagnata da un breve trillo. La fucilata va lanciata immediatamente allo stacco o dopo poco meno di un secondo, quando le allodole si impennano o raddrizzano il volo: è infatti difficile colpirle immediatamente dopo l’involo per la loro imprevedibile traiettoria iniziale. Il piombo più efficace è il 10 di prima canna ed il 9 di seconda, quando in periodo di passo si alzano a breve distanza, e del 9 in prima e dell’8 in seconda, quando le allodole già smaliziate si alzano più lunghe. Il fucile deve venire bene alla spalla, altrimenti le fucilate saranno spesso ritardate o imprecise. Una strozzatura di 10/10 della seconda canna è raccomandata per poter tirare lungo con il colpo di recupero.
Quando l’allodola è abbattuta, essendo il suo piumaggio particolarmente mimetico col terreno, è necessario non abbandonare nemmeno per un battito di ciglio il punto di caduta, altrimenti sarà abbastanza improbabile ritrovarla: sarebbe un vero peccato soprattutto per il fatto di avere ucciso inutilmente.
Il cacciatore specialista di allodole al salto, usa gli appositi fischietti di richiamo, quando non le sole labbra per far loro tenere terra il più possibile e poter arrivare così a distanza di tiro utile prima che si involino. Come per il suo collega che caccia dal capanno, l’uso del fischio di richiamo richiede grande abilità per emettere gorgheggi e trilli credibili. Se non lo sono, invece di costituire un valido richiamo, saranno percepiti quali segnali di allarme che metteranno in fuga gli stormi in arrivo e faranno alzare anzitempo le allodole da terra.
Una caccia semplice ma affascinante, oggi meno praticata che in passato ma pur sempre viva nella memoria e nel cuore di ogni vero appassionato di migratoria.
Borrita alle allodole : una caccia affascinante…
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