il coltello Ark
Un coltello di generose dimensioni va bene per moltissimi lavori, ma non sempre si presta per lavori di fino. L’esempio è quello de Khukri nepalese, che è sempre accompagnato da un acciarino e da un coltellino di piccole dimensioni per tutti quei lavori per i quali il Khukri è troppo grosso. Ci viene in soccorso, sempre da Spyderco, il coltello ARK, acronimo di Already Ready Knife, coltello già pronto nel senso
l’ARK nel suo fodero, con la catenella per appenderlo al collo
di immediatamente disponibile. L’origine del coltello è militare. I soldati in missione potevano essere oggetto di aggressioni da parte di stranieri e le donne soldato potevano essere oggetto di aggressioni sessuali, specialmente nelle docce, cioè in una circostanza in cui un individuo è sicuramente disarmato e spesso solo. Occorreva un coltello leggero, portabile ovunque, immune dalla corrosione, impugnabile saldamente e velocemente anche con mani bagnate o addirittura insaponate. Per un coltello simile ci si rivolse a
Il fodero è largo per non ruotare e quindi consentire sempre l’immediata presa ottimale
Sam Owens, un dotato coltellinaio custom che iniziò subito a realizzare prototipi. Il coltello doveva essere portato con ogni genere di abbigliamento, ivi compresa la nudità. Logico, quindi, che fosse portato al collo, con un fodero volutamente largo per far sì che non ruotasse e consentisse una rapida estrazione nel giusto verso. Un manico in nylon caricato con fibra di vetro, fuso direttamente intorno al codolo della lama e munito della corrugazione bidirezionale di Spyderco completa il tutto. La lama
La sigla H1 identifica l’impiego dell’Idrogeno al posto del Carbonio
ha un disegno curvo per avere la massima lunghezza del tagliente e il disegno del dorso è tale da realizzare una punta acuminata che si pone in asse col manico. Con un peso di soli 60 grammi, fodero e catenella inclusi, non ci si accorge di portarlo.
Spyderco afferma che il coltello troverà accoglienza da un pubblico molto maggiore di quello inizialmente previsto, ed ha ragione perché ne vediamo un utilizzo proprio da parte del cacciatore. Cosa potrà mai avere in comune con la caccia un coltello previsto per difesa personale? Molto.
Per una felice eterogenesi dei fini, se provate ad impugnare il coltello mettendo il medio nell’incavo previsto per l’indice ed appoggiando quest’ultimo sul dorso della lama, ottenete uno skinner adatto a lavorare in spezi ristretti, con una punta acuminata che potete dirigere con precisione per il lavoro nelle mucose e intorno alle corna. Provare per credere.
Per info: www.spyderco.com
Prezzo di listino Bradley Bowie: $ 429,95
Prezzo di listino ARK: $ 99,95
Per facilitare la presa con mani bagnate o insaponate, c’è la zigrinatura bidirezionale
La presa avanzata per lavori di fino
