E’ un valido coltello da caccia anche ai giorni nostri? Ebbene sì, almeno nel caso di questo Bradley Bowie. Il disegno di Gayle Bradley, coltellinaio custom e vincitore di varie manifestazioni dedicate all’impiego dei ferri taglienti, riflette una profonda comprensione delle meccaniche di taglio unita alla passione per gli acciai ad alte prestazioni. In questo caso l’acciaio da lui scelto è il PSF27, paragonabile al D2 ma colato allo stato fuso in controcorrente di Argon che lo suddivide in minute goccioline. Queste si aggregano e formano un blocco che può essere laminato e lavorato. I carburi fini sono uniformemente distribuiti e il processo è
meno costoso rispetto alla metallurgia delle polveri. Il PSF27 è un acciaio ad alto Carbonio al Cr-Mo-V-Si con aggiunta di Manganese. C’è chi gli attribuisce una resistenza all’usura doppia rispetto al D2, ma l’affermazione è scarsamente credibile. Il coltello non ha il falso controfilo di tipo clip point ma ha un andamento molto dolce del dorso che genera una sorta di reminiscenza sia del disegno Drop-Point sia di quello Trophy. La lama non è particolarmente acuminata, pur avendo la punta in asse con il manico. Ha tuttavia abbastanza punta da
consentire vari lavori. Con la lama da 5 pollici spessa 4 millimetri, è robusto senza essere così ingombrante da renderne difficoltoso l’uso. L’arrotatura è piana, una caratteristica alla quale Spyderco fa spesso ricorso e che purtroppo non è imitata da altri costruttori. Benché l’arrotatura concava sembri, visivamente, più efficace quella piana o piano-convessa dura più a lungo ed è più robusta. Se poi l’uso non venatorio dcl coltello, al momento della colazione che non manca mai perché a caccia vien fame, è quello di affettare un salame, solo l’arrotatura piana funziona davvero bene. Il
manico è in G10 con un aspetto superficiale simile alla Micarta e reca due rivetti con un foro passante; un altro foro, di piccole dimensioni, è collocato sulla lama per richiamare la caratteristica di Spyderco che è stata oggetto di un brevetto. Incidentalmente, gli spigoli vivi sul dorsi del tallone della lama non sono una carenza di finitura ma una scelta deliberata in quanto consentono di agire su un
acciarino al ferro-cerio, cioè fatto del materiale delle pietre focaie degli accendisigari. Chi vive o anche solo opera all’aperto ha bisogno di accendere il fuoco. Il coltello sta in una confezione che vede la lama protetta da un foglio di carta speciale trattata per prevenire la corrosione e da una custodia di cartoncino e inserita in una bustina di nylon; il fodero, anch’esso in un’analoga bustina, è di Boltaron opportunamente sagomato e munito di un passante per la cintura che può essere fissato in due posizioni diverse, per consentire il porto del coltello sia in verticale sia in orizzontale. Il prezzo di listino del Bradley Bowie è indubbiamente robusto, 430 Euro, ma occorre considerare che un coltello così dura tutta la vita e si lascia ancora in eredità.
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