Da Enalcaccia Arezzo:
Si è recentemente tenuta la cerimonia di inaugurazione della nuova area addestramento per cani da ferma e da cerca “La Selvetella”, a Rigutino di Arezzo, in piena Valdichiana. La struttuta, tanto attesa dai cacciatori locali in quanto unica nella vallata, è stata realizzata dalla Sezione Provinciale Enalcaccia di Arezzo, con l’ indispensabile supporto dei locali circoli Enalcaccia di Castiglion Fiorentino, Rigutino e Cesa della Chiana, sotto il coordinamento dell’ instancabile Roberto Barellai, Consigliere Provinciale dell’ Associazione e Responsabile del nuovo quagliodromo della Selvetella. Oltre 200 le persone presenti al taglio del nastro, cerimonia alla quale hanno presenziato il Presidente Provinciale e Consigliere Nazionale Enalcaccia Iacopo Piantini ed il Delegato Regionale dell’ Associazione Eugenio Contemori.
La zona, ha commentato Piantini, ben raggiungibile da ogni località ed aperta a tutti i cacciatori, si sviluppa su 15 ettari di terreno omogeneo e pianeggiante ed ha tutte le caratteristiche per essere utilizzata anche per lo svolgimento di gare cinofile; l’ area, ove è consentito l’ abbattimento di quaglie starne e pernici, rappresenta il completamento di un ambizioso progetto perseguito dall’ Enalcaccia aretina, andando ad aggiungersi alle altre undici strutture che l’ associazione gestisce nel territorio provinciale; ”abbiamo così soddisfatto – ha proseguito Piantini nel suo intervento – tutti i settori e tutte le varie realtà locali presenti sul territorio, che necessitano di certe strutture, anche come importanti luoghi di aggregazione e socializzazione dei seguaci di Diana, nel lungo periodo dell’ anno in cui la caccia è chiusa.
Doveroso il ringraziamento quindi, ha concluso Piantini, ai cacciatori volontari che si sono adoperati assiduamente in questo importante progetto, alla Provincia di Arezzo, nelle persone del Segretario Generale Gabriele Chianucci e del Funzionario Edoardo Martinelli, che si sono distinti per la disponibilità e la solerzia nel rilascio delle autorizzazioni, al Comune di Arezzo ed al sig. Casagni Piero, per la concessione dei terreni.