dal dorso del manico sporgono degli elementi d’acciaio ricavati nel codolo della lama
La lama è in acciaio S30V, un acciaio martensitico al Cromo-Molibdeno-Vanadio, con un elevatissimo contenuto di Carbonio pari all’1,46 per cento, sviluppato da Crucible in collaborazione con Chris Reeve. Il materiale è ottenuto dalla metallurgia delle polveri e la sua composizione promuove lo sviluppo di carburi di Vanadio, ben più duri ed efficaci dei carburi di Cromo. E’ un prodotto costoso che si usa solo in coltelli di qualità perché ne influenza decisamente il prezzo; qui è temprato alla durezza di 58-60 HRc che danno una buona tenuta del filo, mentre la grana finissima del materiale facilita la riaffilatura. La forma della lama è Drop-Point, secondo il disegno ideato da Bob Loveless e copiato un po’ da tutti, che è anche il disegno più universale dal punto di vista dell’impiego, benché il suo ideatore non fosse completamente d’accordo su questo punto preferendogli, per usi generali, il disegno Utility.
Con uno spessore di 3,5 millimetri, la robustezza della lama è fuori discussione. La lunghezza non è eccessiva, attestandosi sui tre pollici e mezzo che Loveless riteneva ideali. Sul dorso della lama, in corrispondenza del tallone, un tratto caratterizzato da solchi ravvicinati normali all’asse della lama fornisce un solido appoggio per il pollice, mentre su un analogo tratto vicino alla punta va in appoggio l’indice nel caso di presa avanzata. Si riesce quindi ad aprire l’animale senza rischiare di incidere lo stomaco e rovinare la carne.
