Da Federazione della Caccia – Campania. Due giovani salernitani under 30 della Federcaccia Campania si sono aggiudicati il podio alle selezioni del Campionato del Mondo S. Uberto 2015. Tommaso De Angelis e Gregorio D’Ambrosio, lo scorso 18 gennaio, presso la Zona Federale Collacchioni nel Comune di Pieve S. Stefano (AR), hanno conquistato rispettivamente il primo e secondo posto disputando una prova entusiasmante che li ha visti protagonisti su campi ricchi di selvaggina nella ridente regione toscana.
La prestazione del 1° classificato con a seguito Zara, un Epagneul Breton, è stata definita, nella relazione finale del CT Frigato, con queste parole: “Un turno da manuale, 2 incontri su fagiano risolti egregiamente, rispettando una brigata di pernici animali non utili al carniere”. Altrettanto encomiabile è stata la prestazione del giovanissimo D’Ambrosio, accompagnato dal suo setter inglese Asor, che ha conquistato la medaglia d’argento con un magnifico turno di un solo incontro ma risolto egregiamente. All’emiliano Nicolò Albani è andato invece il terzo posto con ottimo turno.
Alla manifestazione hanno partecipato giovani provenienti da tutta Italia che hanno saputo dimostrare sul campo non solo la loro bravura ma anche l’impegno e la determinazione in ciò che fanno.
Le varie prove e qualificazioni sono state giudicate dal CT della Nazionale Italiana Antonio Frigato, dai giudici federali Ivo Pulcinelli e Luigi Chiappetta che hanno dispensato complimenti alle nuove leve under campane per il loro livello di preparazione e per la competenza acquisita nel settore. Infatti, durante le prove, si sono distinti con ottimi turni i campani Giuseppe Ferraro, Danilo Viviani, Francesco Giardullo, Onofrio Moscato e Eligio Bisignani. Soddisfatto del buon esito della manifestazione è stato soprattutto il presidente nazionale Federcaccia Gianluca Dall’Olio che oltre a ringraziare tutti i presenti, si è detto ammirato per lo spirito con cui i giovani si approcciano a questa disciplina che riserva difficoltà sia dal punto di vista fisico che mentale senza considerare che per i suoi costi non è facile praticarla in un periodo di crisi economica come questo.
Il presidente ha avuto, inoltre, parole di gratitudine per il vice presidente nazionale FIdC Antonio D’Angelo sempre pronto a prodigarsi per il futuro e il bene della Federazione. Non sono mancati momenti di grande commozione quando il presidente insieme ai dirigenti Corradeschi, Pulcinelli e Chiappetta ed al CT Frigato hanno chiesto un minuto di silenzio per ricordare l’amico Ivo Angeli, giudice federale e grande cinofilo, venuto a mancare nei giorni scorsi, lasciando un vuoto incolmabile tra quanti avevano avuto la fortuna di conoscerlo ed apprezzarlo.
Il piazzamento dei due salernitani, espressione della scuola venatica campana del pluricampione mondiale Massimo D’Ambrosio, unito alla massiccia partecipazione di giovani nostrani, sempre numerosi e presenti alle manifestazioni svolte in tutta Italia, sono la garanzia di un futuro roseo per l’intero settore sportivo della Federcaccia Campania.