Riceviamo da Roberto Marini e pubblichiamo la seguente sua dichiarazione:
” Ieri sera si è tenuta l’assemblea straordinaria dell’Italcaccia di Latina per la nomina dei 5 componenti che devono rappresentare l’Associazione dei cacciatori in seno all’Ambito territoriale di caccia LT1, e subito abbiamo assistito ai primi silurati, si Roberto Marini attivista dell’associazione full time, una vita spesa per l’amore e la passione della caccia non farà parte dell’Assemblea dei 100.
A voltargli le spalle sono stati gli stessi ( presidenti dei circoli Italcaccia) che fino a ieri lo candidavano addirittura alla guida provinciale dell’Associazione, complimentandosi con lui per le denunce fatte per la leggera e sconsiderata gestione dell’Ambito Territoriale.
Profonda amarezza si evince dalle parole dello stesso Marini “ speravo che l’amore e la passione per l’arte e la cultura venatoria prevalessero sulle logiche delle lobi e delle poltrone,ma purtroppo mi devo ricredere, ancora una volta il fare bene non premia, anzi è addirittura di intralcio”
La delusione è profonda e tangibile, ma quello che tutti ora si chiedono è cosa farà il Presidente Italcaccia di Norma, dopo questa amara delusione, continuerà a guidare lItalcaccia Norma?
Continua Marini” Io continuerò a lavorare come ho fatto fin d’ora, non ho mai ambito a poltrone ed incarichi, io amo la caccia, amo la cultura venatoria, amo la tutela dell’ambiente in cui noi insieme alla fauna selvatica viviamo e nulla e nessuno potrà privarmi delle mie convinzioni e della mia coerenza di cui vado orgoglioso, non sarà di certo un voto di qualche pseudo presidente che mi fermerà”
“ Riguardo alla mia permanenza in Italcaccia posso confermarvi che non ho nessuna intenzione di mollare, anzi penso che sarò ancora più determinato di prima a volere un associazione che primeggi nella mia Provincia e che possa essere da alternativa a tanti cacciatori che si sentono delusi e non rappresentati.
Latina, 10.10.2014
Roberto Marini ”
Naturalmente, rimaniamo a disposizione di chiunque voglia controbattere.
