Se si ama comporre la muta da otto o dieci, rimango dell’avviso che altre razze siano più indicate. Razze dove le specializzazioni individuali vengono fuori meglio, a causa di una minore adattabilità funzionale. Un esempio è costituito dai segugi francesi , quelli
“d’ordre”, per intenderci. O razze dove la camaraderie è assoluta e la tensione uguale per tutti, come quelle britanniche. Il nostro segugio è un po’ come noi italiani: individualista ma amante della compagnia, con un senso della disciplina abbastanza affidabile pur con gli opportuni “adattamenti” del caso, in grado di costituire team formidabili capaci di tirare fuori trovate geniali, a patto che le teste da mettere d’accordo non siano troppe, e con quel filo di protagonismo che anche chi ha contribuito poco alla risoluzione finale mette in campo , come a dire : c’ero anch’io.
Un Italiano di cuore, con i grandi pregi e gli immancabili difetti dei suoi connazionali a due zampe. Uno di noi.

La lepre questa sconosciuta
Pochi sanno che:
– se la lepre scovata è femmina tenderà a percorrere degli ampi cerchi tenendo come punto di riferimento il covo da cui è stata levata. Se invece si tratta di un maschio , questo cercherà di correre molto lontano dal covo, compiendo ogni genere di zig -zag possibile. Tuttavia , quale che sia il sesso dell’inseguito, la lepre se non catturata, ritornerà nelle vicinanze del suo covo entro al massimo un paio di giorni.
– La femmina di lepre mette al mondo i suoi leprotti in una leggera depressione del terreno, li dispone ad una cinquantina di centimetri l’uno dall’altro , e li abbandona per andare a nutrirsi , tornando da loro solo per la poppata. In sostanza , i piccoli leprotti per molta parte del tempo sono privi anche della difesa materna.
– La lepre può nutrirsi con qualsiasi cosa di origine vegetale, compreso il legno secco, e può accovarsi persino vicino le case degli uomini , se ravvisa che non vi sia pericolo.






