Nel nostro caso, la torcia frontale (non trovo un modo migliore di tradurre headlamp) è bene che abbia un’intensità regolabile, che serve sia per illuminare il proprio percorso a distanza sia per lavorare
sull’animale a una distanza determinata dalle proprie braccia, evitando di auto-abbagliarsi con una luce troppo forte. O anche solo con una luce “dura” come può essere quella dei Led, dalla temperatura di colore che si trova in alta montagna. Qui, per contro, abbiamo una luce calda e morbida, frutto di un diverso e innovativo tipo di Led, che non stanca gli occhi. La torcia è dotata di una batteria ricaricabile agli ioni di litio; vengono forniti un caricabatteria da corrente alternata, con quattro convertitori per adattarlo alle varie prese di corrente e un alimentatore da batteria dell’auto. L’insieme
può ruotare di 90 gradi per indirizzare la luce dove serve ed è regolabile da uno a 450 lumen; l’autonomia varia da un’ora alla massima potenza fino a 70 ore a quella minima ed è prevista una funzione di SOS in caso di necessità. La fascia da mettere intorno alla testa è di microfibra elasticizzata e tra la torcia – che ha il corpo in magnesio ed è quindi molto leggera – e la fronte c’è un elemento lavabile per l’assorbimento del sudore. In sostanza abbiamo uno strumento di illuminazione molto versatile, non stancante per la vista e con il pregio di lasciare le mani libere, utile quindi non solo al cacciatore ma anche per una serie di ulteriori impieghi.
Surefire è importata da Kunzi, www.kunzi.net
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