Da Federazione Italiana della Caccia. Voluto dal presidente della Sezione Provinciale di Crotone Angelo Madia, condiviso dal presidente regionale Gennaro Giuffrè, si è svolto nella provincia di Crotone lo scorso 27 Luglio nella sala conferenze del Complesso Turistico Casarossa a Crotone, il 1° corso di formazione per aspiranti giudici regionali e un corso di aggiornamento per i giudici nazionali. Presenti i responsabili delle province calabresi: per Catanzaro Roberto Iannotti (responsabile settore giovanile per la cinofilia zona sud) e Francesco Galato; per Reggio Calabria Tancredi Labate (giudice federale); per Cosenza Luigi Chiappetta (responsabile regionale settore sportivo Calabria nonché componente della commissione sportiva Nazionale); per Crotone Raffaele Vulcano ed Emilio Lumare (giudici federali), Maurizio Ierimonti e Salvatore Ferrarelle (responsabili attività cinofila Federcaccia), Salvatore Chiarello. Tutti hanno esternato un grande interesse per questa iniziativa, che altro non fa che accrescere culturalmente e professionalmente i federcacciatori.L’impegno a portare avanti le professionalità è in questo preciso momento indispensabile per dare un segnale forte al mondo venatorio, dare vita ad iniziative culturali al fine di avvicinare al mondo della caccia soprattutto i giovani a cui va illustrato in modo chiaro l’amore per la natura e gli animali.
Al corso, oltre ai responsabili provinciali e alle guardie FIdC, hanno preso parte come relatori il presidente del Gruppo cinofilo Crotonese Pino Mancuso, già giudice federale e soprattutto esperto e stimato appassionato segugista, altri affermati giudici federali: Paolo Gullo, Salvatore Presta, Angelo Labate, Pino Toscano, Pierlugi Marsico, Francesco Rizzuto, Francesco Costantino; Mario Pucci, responsabile Regionale Ucim, i sig.ri Sbano e tanti altri che hanno dato un ottimo contributo all’incontro.
Un grazie va a Luigi Chiappetta, attento e indispensabile organizzatore oltre che preparato Giudice Federale, che ha saputo in modo semplice ed esaudiente dare tutte le indicazioni sia pratiche che teoriche agli aspiranti giudici federali regionali, trattando sia la morfologia che la funzione del cane da caccia.
Dopo alcune proiezioni di turni di prova discussi con i partecipanti, si è poi soffermato in modo particolare sui regolamenti delle varie discipline della Federcaccia, illustrando con chiarezza come il concorrente si debba comportare durante un turno di prova e come un giudice deve valutare e trascrivere il tutto in modo chiaro leggibile su uno statino, prestando particolare attenzione nell’attribuire i relativi punteggi ,che corrispondano in modo inequivocabile a quello che si è scritto.
Infine molto apprezzato e stato l’incontro che ha avuto con i Giudici Federali parlando di attività sportive e regolamenti, soffermandosi ancora una volta a prestare particolarmente attenzione alle valutazioni e all’attribuzione dei punteggi richiamando l’importanza di seguire le linee guida suggerite dal Nazionale affinché si possa arrivare ad una uniformità di giudizio. Raccomandazione particolare a tutti i presenti, quella di prestare la massima attenzione al settore giovanile sia sportivo che dirigenziale, un patrimonio inestimabile che ha bisogno di crescere in modo sano poiché è la linfa per il futuro della caccia.
A fine serata il presidente provinciale ha invitato i partecipanti a ritenere il corso un punto di partenza per iniziare a studiare le razze canine ed i vari regolamenti messi a disposizione dalla Federazione. A conclusione i partecipanti e i relatori hanno condiviso un momento conviviale che ha posto termine all’incontro.