Dall’Ufficio Stampa Arcicaccia:
Continua l’attività di prevenzione del bracconaggio sull’Isola di Ischia operata dalle Guardie Giurate
Venatorie Volontarie del WWF in stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri.
In concomitanza con il picco della migrazione, nei primi giorni del mese di maggio, due importanti interventi sono stati effettuati nel Comune di Forio e di Barano.
A seguito di numerose segnalazioni di spari anche durante le ore diurne, i militari della Stazione
Carabinieri di Forio, coadiuvati dalle Guardie WWF, predisponevano un servizio atto
all’identificazione dei bracconieri: un cacciatore titolare di Licenza Porto Fucile veniva colto in
atteggiamento di caccia, mentre utilizzava un fucile sovrapposto calibro 36 magnum; stante la
flagranza di reato veniva denunciato e il mezzo di caccia e il munizionamento sottoposti a
sequestro.
Una vasta ricognizione invece nel Comune di Barano, nell’area impervia compresa tra la località
Iesca e la zona di Terzana, permetteva di rinvenire un fucile calibro sovrapposto calibro 20 e 150
cartucce dello stesso calibro occultate in un rudere. L’arma era provvista di matricola e i militari
della Stazione Carabinieri di Barano provvedevano a deferire all’Autorità Giudiziaria il proprietario
per omessa custodia di armi e munizioni. Sempre nel Comune di Barano veniva rinvenuto
un richiamo elettroacustico destinato ad attrarre le quaglie di passo, custodito in una cassaforte
vincolata ad un albero e una decina di trappole per la cattura di piccoli uccelli: tutto materiale
posto sotto sequestro dai Carabinieri.
“I risultati delle attività delle ultime settimane dimostrano che il bracconaggio primaverile sull’Isola
di Ischia è un fenomeno duro a morire” afferma Filippo Bamberghi che coordina il Campo
Antibracconaggio WWF sull’isola “Tuttavia la collaborazione dei cittadini dell’isola, le numerose
segnalazioni anche da parte di cacciatori isolani e lo straordinario impegno dell’Arma dei
Carabinieri, sotto il comando del Capitano Melissa Sipala, sono di buon auspicio per un
costante miglioramento della situazione”.
“Dopo vari anni nel 2014 il WWF ha scelto di ritornare in maniera ufficiale sull’isola con il campo
nazionale dedicato al contrasto del bracconaggio” aggiunge Piernazario Antelmi, delegato
regionale del WWF Italia “Questa decisione è stata resa necessaria sopratutto per la
recrudescenza di questo grave fenomeno che abbiamo registrato negli ultimi tempi, dopo una
precedente fase di calo dovuta proprio alla presenza decennale a Ischia delle guardie venatorie
volontarie del WWF”
Per il primo anno le Guardie Volontarie WWF hanno potuto contare anche sulla collaborazione del
Nucleo di Vigilanza dell’Arcicaccia con il quale sono stati espletati due servizi antibracconaggio
congiunti. “Si tratta di un importante novità” conclude Filippo Bamberghi ” Si apre una nuova
stagione di franca collaborazione con la parte più evoluta e sensibile del mondo venatorio isolano
e coltiveremo anche nel futuro ciò che ci unisce: la lotta al bracconaggio! Un ringraziamento
ad Emilio Galano che coordina le Guardie Arcicaccia e che ha scelto Punta San Pancrazio, luogo
simbolico del bracconaggio ad Ischia, per il primo intervento congiunto”.






