Il colombaccio, noto anche come piccione dei boschi, è tra i rappresentanti di maggiori dimensioni fra i columbidi. Nell’aspetto d’insieme esso non si differenzia troppo dai suoi simili, ma ben lo distinguono da questi i cacciatori, per i quali esso rappresenta sempre una preda ambita, prima, ed un piatto prelibato, poi. Veglie, attese, scrutamenti del cielo nell’attesa di veder comparire i branchi sono il sale e l’essenza della sua caccia, così come la preparazione dei volantini, del capanno, e la scelta dell’arma e delle cartucce migliori per averne ragione. Ma, per poterlo cacciare, è necessario conoscerne le abitudini di vita, il ciclo biologico e molte altre nozioni che lo riguardano e che lo rendono un volatile così ricco di fascino.
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