Il Beagle è un segugio Inglese. Quest’affermazione, nella sua linearità , sottende invece ad intero universo cinovenatorio, spesso nel nostro paese misconosciuto. Chi è abituato a cacciare con i segugi italiani, o più marcatamente con le razze francesi, difficilmente è in grado di apprezzare con piena compiutezza il lavoro di un cane da seguita d’oltremanica . I segugi britannici dipingono un quadro della situazione con tratti decisi, poche sfumature e nessuna incertezza. Sono cani d’azione, sbrigativi, efficienti e votati all’inseguimento sfrenato più che alla raffinata arte della risoluzione dei falli d’accostamento. Ho avuto modo di cacciare la lepre con un gruppo di beagles per tre stagioni consecutive, traendone molte soddisfazioni ed apprendendo da essi molte delle cose che adesso credo di conoscere circa la caccia all’orecchiona. Escludendo il bloodhound, fra le altre tre principali razze da seguita britanniche, ossia il mitico foxhound, l’harrier e appunto il beagle, il piccolo segugio è probabilmente quello dotato del naso migliore , e della più raffinata capacità di analisi dell’usta.