Oggi guarderemo da vicino un fucile dalla forma ormai conosciuta da decenni, ma che rimane ancora ai giorni nostri uno dei più bei sovrapposti di serie offerti sul mercato.
Si colloca poco al di sopra dei modelli base del marchio di appartenenza, ma le sue belle incisioni con scene di caccia e le eleganti finiture generali lo rendono molto raffinato e di livello, si tratta del BERETTA 687 SILVER PIGEON III .
La misura di canne per fare, come si usa dire “tutta caccia”, è senza dubbio la cm. 66 con mobil chocke ma si può scegliere anche in altre misure.
Viene fornito in comoda valigetta, con 5 strozzatori, un calciolo in plastica (per chi lo preferisce più scivoloso sullo spallaccio della giacca) ed uno in GEL TECK ( per chi spara cartucce più pesanti e quindi vuole minor rinculo) , ricordiamoci che il 687 è anche magnum e quindi si sparano fino ai 56 grammi di piombo.
La bascula è tradizionale anche nei materiali, visto che è totalmente in acciaio, questa scelta non lo rende leggerissimo ma non risulta nemmeno troppo pesante (Kg. 3, ), si fa apprezzare in tutte le circostanze, ben bilanciato, agile all’imbracciata e stabile durante lo sparo.
Gli scatti sono netti veloci, praticissimo anche il cursore del selettore/invertitore, il quale in una frazione di secondo ti permette di scegliere se sparare il primo colpo con la canna inferiore o superiore (a seconda della cartuccia o strozzatura più consona al tiro in atto) e dopo lo sparo gli estrattori automatici fanno il loro lavoro; impeccabile in tutte le parti meccaniche
Come spesso definisco io le armi che mi piacciono veramente un bel gioiello!