Dopo l’abbattimento, questi cani evidenziano un’altra delle loro grandi qualità, ovvero la forte tendenza al recupero ed al riporto. D’altro canto, uno spaniel che non riporti sarebbe solo un mezzo spaniel, poiché si tratta di razze che non devono mai venir meno alla funzione, direi meglio alla vocazione, di cacciatori completi ed utili a tutto tondo. Soprattutto gli springer spaniel, pare addirittura riportino meglio dall’acqua che non dalla terraferma. Dunque, non avranno nessun problema ad affrontare un canale od un specchio d’acqua per recuperare l’animale abbattuto. Ovviamente, non aspettiamoci da loro le prestazioni dei retriever, perché là siamo su altri livelli di specializzazione sia morfologica che funzionale ed attitudinale, però nella maggioranza delle situazioni i migliori spaniel sapranno farsi apprezzare per la loro capacità natatoria e la tenacia nel perseguire l’obiettivo, anche quando questo è costituito da una gallinella ferita che s’immerge o da un tordo caduto proprio in mezzo al canale.
I retriever, rispetto agli spaniel hanno un’attitudine alla cerca molto minore, ma in compenso una grandemente superiore capacità di riporto anche da situazioni abbastanza impegnative quali fiumi in piena o laghi ghiacciati. Inoltre, molto più che gli spaniel, possiedono ben sviluppata la facoltà di “marking”, ossia di tenere a memoria il punto di caduta di più animali abbattuti.
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