Selvatico umile, dicono i puristi, selvatico comune, dicono gli avventurosi. Verissimo, aggiungo io. Però anche una “scanalata” a gallinelle può offrire emozioni di caccia e cinofilia autentiche, carnieri discreti, nonché, ma qui si cambierebbe argomento, anche un piacere a tavola spesso misconosciuto.
La gallinella d’acqua è un selvatico scaltro ed intelligente. Una volta, uno di questi selvatici, pressato da due miei cani in ferma ai suoi due lati, dopo un’enormità di tempo e non sapendo come fare per sbrogliare la matassa, mise la testa fuori dal nascondiglio, mi guardò, ne sono certo, e puntò dritto verso di me che ero sulla sponda opposta del piccolo canale, e scomparendo sotto i miei piedi lasciandomi a bocca aperta e con il fucile inutilmente imbracciato. Un’altra volta, un maschio di gallinella fermato in un roveto allettato sull’argine opposto, decise di sottarsi alla ferma del cane pedinando, uscendo dal folto alla chetichella e camminando sull’erbetta pulita come una quaglia o una starna, tentando poi di guadagnare nuovamente la sicurezza dell’acqua. Gli sparai malvolentieri, mentre il cane aveva iniziato a seguirlo guidando. Perchè la vera battaglia, quella volta l’aveva vinta lui.
Caccia vissuta: Operazione Gallinella…
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