Da Federazione Italiana della Caccia. Francesco Meconi con il suo springer spaniel Ares è il nuovo campione regionale del Lazio Sant’Uberto. Il giovane cinofilo di Faleria si è aggiudicata l’edizione 2015 della semifinale regionale, svoltasi domenica 25 ottobre nella splendida zona addestramento cani (zac) di San Cristino, a Magliano Romano. La prova, come da regolamento, era valida per l’accesso alla finalissima del 47mo campionato nazionale individuale della specialità Federcaccia, appunto il Sant’Uberto.
L’organizzazione, come sempre puntuale e minuziosa, da parte della sezione provinciale di Federcaccia Roma, è stata curata direttamente da Roberto Malfagia, che si è avvalso di alcuni tra i migliori giudici federali della regione: Tommaso Lancia, Nevio Leo, Angelo Chiacchierarelli e Walter Viozzi, per non parlare dei bravissimi posatori che hanno messo tutti i concorrenti nelle migliori condizioni per incontrare. I giudici hanno potuto assistere ad una sfida corretta, valutando un lotto di partecipanti sportivi e rispettosi del regolamento.
Tornando alla gara, i terreni della zac di San Cristino, oculatamente gestiti da persone competenti e appassionate di cinofilia, si sono rivelati quanto di meglio potesse esserci per la simulazione di esercizio venatorio con il cane da ferma. Anche la selvaggina – fagiani – si è dimostrata adeguatamente rustica e di non facile avvicinamento, dando non poco filo da torcere a cani e conduttori. Riguardo i risultati, Meconi si è imposto al barrage su Carlo Rossi con il drahthaar Fritz, mentre terzo classificato – ultimo posto utile per accedere alla finale – è stato Mauro Frasi con lo springer spaniel Denny. Successo per Simone Tempestilli con la springer spaniel Luna nella categoria Juniores, mentre tra i veterani ad imporsi è stato Silvio Bartolomeo con il setter inglese Ares, davanti ad Antonio Di Biasio con il setter inglese Roy e a Onorato Manzo, con la setter inglese Nora.
“E’ stata una giornata stupenda – il commento del presidente di Federcaccia Lazio Aldo Pompetti a margine delle premiazioni –, tutto si è svolto nella massima trasparenza grazie al comportamento ineccepibile di giudici, concorrenti e addetti ai lavori. Ringrazio in primis voi partecipanti, che avete dato prova di grande passione, sportività e sano spirito agonistico. Il mio augurio è quello che la cinofilia di Federcaccia Lazio possa continuare a crescere ancora”.
La Federcaccia Lazio coglie l’occasione per augurare un caloroso “in bocca al lupo” a tutti i concorrenti qualificatisi per le finali nazionali.
(Roma, 28 Ottobre 2015
Ufficio Stampa Federcaccia Lazio)





