Milano, 20 giugno, Expo 2015
Lunghe file, sole a picco, miraggio di meraviglie oltre i tornelli. Famiglie, gruppi, coppie di ogni età e singoli per nulla intimoriti di affrontare da soli le decine di migliaia di metri quadri che si parano innanzi come un mondo nuovo e inesplorato. Accanto a me, una signora con un bassotto chiacchiera col marito e la figlia. Parlano di cose loro, distolgo la mia attenzione per non ascoltare e mi concentro sul pieghevole per stabilire la rotta che seguirò. Arrivati al controllo, vedo la donna salutare il marito e dare un bacio alla bambina, che le dice : “Mamma, peccato che non puoi venire anche tu..”.
“Si tesoro, però hai visto, i cani non possono entrare..Stai sempre accanto al babbo, mi raccomando!”.
I cani non possono entrare. Questa frase m’inonda le orecchie come il sussurro del mare in una conchiglia.
I cani non possono entrare. Perché?
Forse la risposta risiede nel fatto che i padiglioni affollati non garantiscono la sicurezza e l’incolumità di uomini e animali, o perché sarebbe spiacevole se un cane sporcasse su un prezioso tappeto turkmeno o nel bel mezzo del giardino di spezie dell’Iran.
Si, forse, d’accordo.
Però perché non consentire di passeggiare all’esterno, oppure, se proprio si voleva essere rigorosi, non pensare un’area all’aperto dove ammettere i cani, accompagnati, permettendo così alle famiglie con un animale di entrare tutti insieme nell’Expo, magari dandosi il cambio nella custodia del cane al momento di visitare i padiglioni?
Perché nel 2015 devono esistere ancora divieti anacronistici come quello di proibire ingressi ai cani?
L’Expo di Milano ha collezionato una serie di incongruenze e ritardi fin dal momento del suo varo, a partire dal sito, mediocre, confusionario, a volte difettoso, e del tutto inadeguato. Ma questa faccenda dei cani, francamente lascia sconcertati. E proprio nella “civile” Europa, dove anche le mosche ormai accampano diritti, si cade in un abbaglio così macroscopico da sembrare grottesco.
Complimenti, Expo di Milano. Davvero un bell’esempio….
