E’ arrivato il Natale. Vivaddio, ancora una volta. E’ Natale per tutti: per quelli che credono e per quelli che non credono nemmeno a se stessi; per quelli che lavorano e per quelli che rubano; per quelli che sognano un mondo più giusto e per quelli che in nome di chissacchì, seminano ingiustizie.
E’ Natale anche per i cacciatori, per i tanti fra questi che gioiscono di una ferma, di una canizza, di una giornata di sole e col cuore gonfio di gratitudine allungano una carezza in più al cane, unico amico davvero sincero. Ma è Natale anche per i pochi che non si contentano mai, vivendo la loro passione come un tormento di cui sono prigionieri e non come un dono di Colui che sta per nascere.
Ed è Natale per gli animalisti: per quelli coscienziosi e onesti, e per quelli ignavi e saturi d’ideologia i quali negano che anche l’uomo sia un animale e fingono di non sapere che le bestie fra loro, si cacciano, si pescano, si mangiano.
E’ Natale dunque per chi crede agli asini volanti, ed è Natale anche per quegli asini, a due zampe, che pensano di avere le ali.
A tutti, Buon Natale.