Delor, nel sostenere che tutte le razze continentali erano meticciate col pointer aveva ragione e proprio un altro grande, Korthals, gli rivelò che il suo prodotto non era immune da sangue inglese, derivando da stichelhaar figli o nipoti di cani pointer. Parlando di griffoni korthals, Delor accenna allo spinone:“altrettanto tipico ed altrettanto prezioso del bracco…” , il quale però rendeva più facili le cose agli allevatori che, per l’ “insanguamento”, avevano a disposizione un: “tipo adatto e perfettamente omogeneo con il nostro: il korthals, il di cui incrocio collo spinone italiano non richiede alcuna susseguente selezione e dà, senz’altro, dei prodotti di spinone italiano rigenerato.”. Ed afferma che così si andrà incontro alle mutate esigenze dei nostri cacciatori:“ponendo un valido argine al minaccioso dilagare di pointers e setters..”
Non passa lo straniero, quindi. Come, ben più tragicamente, da lì a poco sul Piave.
« Pag 1