apparve un’altra malattia a rischio per l’orso marsicano, la pseudorabbia, ma questa fu subito fatta dimenticare, messa tra le notizie da non dare e tante meno da divulgare (altro che interviste specifiche ad esperti ed autorità!). Perché? Semplice, questa malattia la si può solo combattere con le vaccinazioni e l’aiuto degli altrettanti odiati cacciatori (nemici dell’orso a prescindere!) affinché riducano la presenza dei cinghiali, portatori sani. E allora, meglio non parlarne e buttarsi tutti sull’ultimo caso di morte per supposta tbc bovina, cosa che permette di attaccare gli allevatori. E di mettere in campo altri apparati di ricerca e studi, quel circo che ha già fatto bruciare 15 milioni di euro senza costrutto alcuno (almeno per l’orso), perché a questo sembra volersi avviare il Ministero dell’Ambiente, che secondo le ultime notizie già parla di “gruppi di lavoro”, “strategie” e… dei soli immancabili “piani”.
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