Il tempo passa… ed ahimè abbiamo archiviato anche questa stagione venatoria. Il mio consiglio è quello di riporre le armi solo dopo un’accurata pulizia e non di aspettare la vigilia della prossima apertura per controllare e lucidare le nostre doppiette.
Prima cosa dobbiamo passare la canna con uno scovolo adeguato, previa leggera spruzzata di olio.
Per ciò che riguarda lo scovolino consiglio di usarne uno elicoidale rigido di qualsiasi materiale, acciaio, rame od ottone ma di calibro leggermente inferiore di quello dell’arma ovvero per un 12 va bene un cal. 20; per un fucile cal.20 va bene uno scovolo cal.28 per poi avvolgerci della lana di acciaio o paglietta (mi raccomando molto fine), ed ingrossare quindi lo stesso fino a quando aderirà bene all’interno della canna.
Questo farà si che il piombo rimasto spalmato sulla superficie interna della canna, rimanga imprigionato nella paglietta, la quale un volta sporca sarà semplice e veloce sostituirla ed avere subito uno scovolo come nuovo.
Una volta lucidato l’interno delle canne, in caso di giustapposto (doppietta) o sovrapposto il lavoro è quasi finito perché se durante la stagione non avrete abbandonata del tutto la vostra arma, basterà una spruzzatina di olio sulla culatta in corrispondenza dei fori percussori ed una passata per riasciugare con un panno di cotone ed il gioco è fatto; se rimane un leggero anello nero attorno ai suddetti fori, sempre con olio strofinare prima con della paglietta d’acciaio e poi riasciugare con panno di cotone.
Per il semiautomatico si complica un po’ la cosa, dobbiamo smontare l’otturatore ed il pacchetto di scatto, poi in base al grado di sporco che vediamo sulle parti in esame ed all’interno della carcassa si deduce se basta soffiare con aria compressa la polvere o addirittura di lavare con solventi specifici per armi od in mancanza con petrolio bianco o simili ed a sua volta lubrificare il tutto senza mai abbondare troppo con l’olio.
Se il semiauto è con sistema inerziale può bastare così, se è a recupero di gas, vanno invece puliti pistone, stelo o esterno serbatoio dove scorre lo stesso, i fori all’interno della canna e a seconda dei modelli e dei sistemi, eventuale valvola.
Per chi vuole sporcarsi meno le mani, rimane sempre il vostro armiere o armaiolo di fiducia pronto senza dubbio a soddisfarvi.
Per un’adeguata pulizia l’azienda Kentron produce una varia e valida linea di detergenti e lubrificanti.
Un prodotto tra tutti semplice da usare e funzionale è l’olio spray Kentron S2 , il quale contiene una giusta percentuale di solvente sufficiente per pulire ed allo stesso lubrificare senza mai seccarsi e sempre ben fluido a tutte le temperature. Veramente un tuttofare.
Una volta puliti i nostri “gioielli” non dimentichiamoci di custodirli bene e in armadi adeguati.
Si perché purtroppo con i furti negli appartamenti sempre più in crescita, contrariamente al passato vediamo che anche le armi sono divenute di interesse per questi malavitosi, quindi dobbiamo tutelarci non solo per cercare di evitare il furto stesso ma anche di non incorrere una volta subito, in grane come denunce per incauta custodia.
Per questo ci sono varie valide aziende produttrici di armadi blindati, una delle migliori in Italia è la Metalk della quale abbiamo esaminato alcuni modelli della linea più economica.
KV 10 vetrinetta 10 posti frontali color noce con possibilità di tesoretto interno.
- serratura a cilindro piatta
- struttura esterna e porta : monoblocco 3m/m di spessore
- vetro di sicurezza antiproiettile
- cerniera antistrappo per l’itera lunghezza della porta
- fori per fissaggio a muro
- interno ricoperto in tessuto
K 10 armadio chiuso 10 posti rastrelliere laterali colori noce, nero , bianco