L’aberrazione cromatica è inesistente al centro del campo visivo e si nota solo ai suoi estremi bordi e solo in condizioni di forte controluce. Peraltro, nelle stesse condizioni, si verifica l’assenza di flare, segno sia di ottimo trattamento delle superfici vetro/aria sia di altrettanto eccellente trattamento delle superfici interne dello scafo ottico. Questo EL Range supera benissimo la prova del lampione, che consiste nel guardarci un lampione acceso in tarda sera, contro il cielo notturno. Con questa prova minimo flare si manifesterebbe violentemente. Una lievissima distorsione a cuscinetto compensa molto bene il cosiddetto “effetto onda” che si ha provando ad effettuare una visione panoramica e che dopo un po’ provocherebbe un deciso affaticamento visivo e anche un po’ di mal di testa. Considerando la lieve entità della distorsione, che è introdotta volutamente, e la forte riduzione dell’effetto onda, mi è sembrato un ottimo compromesso. L’astigmatismo, verificato su una mira ottica con linee verticali e orizzontali, è piacevolmente assente. Il costruttore non dichiara né il tipo di prismi né il tipo di oculari. Per questi ultimo non sono in grado di fare considerazioni, mentre la distribuzione dei pesi e la compattezza dell’ottica fa pensare a prismi di Schmidt-Pechan.
« Pag 1 | Pag 3 »