Il maestro in questione è Sir Alfred Stuart Wortley, esperto nell’arte di cacciare con i cani da ferma e da cerca, che stilizzò con precisione , nel suo libro “The Pheasant” edito a Londra nel 1895 , ed inserito nel contesto editoriale della celebre “Fur and Feather Series”, i limiti d’utilizzo e d’opportunità delle due tipologie di razze sul fagiano. Sentiamo cosa afferma : “…Il cane perfetto per il lavoro sul fagiano è un setter. Una coppia magari, se vi piace. Ma egli non deve essere del tipo a vasta apertura , come quelli che impieghereste sui moors dove le grouse sono scarse. Egli deve invece affrontare questo lavoro un po’ come uno spaniel, deve avere un buon naso e deve essere un vero cacciatore, in modo che possa instradare l’animale perseguito a vostro favore. E deve inoltre far questo, sia dove la campagna è aperta sia dove il coperto è fitto e si estende su vasta area, come in molte zone della New Forest, o alla base dei moors così comuni in Scozia, anche
per un quarto di miglio, se necessario. Benché egli potrà essere occasionalmente distratto da un’emanazione fresca, dovrà essere del tipo che persevera sopra una traccia, aprendosi a volte, ma essendo sempre pronto a tornare indietro per recuperare il filo aereo dell’usta originaria. Saranno necessari molti controlli, ma con pazienza e fatica si arriverà a trovare il fagiano nascosto in qualche posto ben fitto ed il setter lo fermerà con solidità, consentendovi di abbatterlo facilmente. Se la partita ha luogo esclusivamente in qualche posto molto impervio , come il sottobosco o il cespugliato, uno spaniel si adatterà meglio che un setter alla bisogna, essendo la taglia un elemento a sfavore di quest’ultimo; ma in altri casi, avrete bisogno di un cane solido ed affidabile che, se possibile sia anche un buon recuperatore. La difficoltà con lo spaniel, è che egli è ben più che svelto a mettere in ala il fagiano prima che abbiate tempo di arrivare e tirare, laddove il setter, invece, con la sua ferma ve lo consentirebbe. Tuttavia, proprio per le attitudini del fagiano (pedinamenti, n.d.t.) , uno spaniel sarà la scelta migliore in boschi fitti e sporchi, mentre su terreno variegato un setter lavorerà meglio, essendoci la necessità di almeno un minimo di aperture e di cerca spaziosa per arrivare a reperire il selvatico. ”
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