La figura 2 è un olio di Peter Baumgartner, dipinto dall’artista bavarese nel 1867. E’ un esempio tipico di quel romanticismo bucolico e casalingo, di quella ricerca della “glucklich land”, terra felice, che inseguivano gli artisti idealizzando un mondo che esisteva e poteva esistere soltanto in brevi sprazzi di tempo, ma che essi stessi sapevano non sarebbe durato per sempre. Il cacciatore che si nasconde dietro la staccionata tendendo un romantico e scherzoso agguato alla sua contadinella, rappresenta nei fatti un sogno di serenità, di comunione con la splendida natura del sud della Germania e vuole proporsi come tale, oltre che come esercizio accademico di una mano attenta, “di scuola”, che giostra su drappeggi e fili d’erba con piacevole ed armonica maestrìa. Il cacciatore ancora una volta come una figura virile e romantica, perfettamente calata in un tempo e in un contesto sociale che le riserva senza risparmio tributi di benevolenza e di prestigio.
« Pag 1 | Pag 3 »