Nessun “poverino” rimbombava per le vie, e dopo la fatica in montagna tutti insieme a far festa, grandi e piccoli, perché i valori che albergano nei nostri padri, non me ne voglia nessuno, sono valori che si son persi e nessuno mai più riavrà.
Dai racconti dei più anziani, di coloro che ormai ci hanno lasciato, memorabili giornate di scarpinate infinite, di silenzi assoluti alle poste di ”.. nenti dopobarba chi sinnò ti sentinu e non veninu..”, tutti accorgimenti ormai quasi del tutto abbandonati, fumare alla poste? Reato grave…oggi fumare è quasi nella normalità.
Purtroppo o per fortuna, tutto cambia: se in bene o in male, ai posteri l’ardua sentenza. Io, essendo un giovane che ha iniziato a cacciare coi “Grandi” alcune cose non le concepisco. Ma il mondo cambia, e bisogna adattarsi…





