Il Genere Aythya annovera un buon numero di Morette, che sono caratterizzate dall’avere capo breve e rotondo, terminante in un becco di lunghezza quasi pari alla testa, fortemente depresso nella zona basale e con il ramo superiore più largo dell’inferiore, che quasi completamente ricopre. Le narici si aprono in stretta prossimità della base del becco, dove le penne sono disposte in linea convessa. Le ali sono brevi, convesse e alquanto appuntite, mentre la coda, corta e arrotondata, è composta da quattordici timoniere. Gli arti hanno il dito esterno e mediano più lunghi del tarso, ed il dito posteriore inferiormente provvisto di un largo lobo
membranoso. Il piumaggio varia notevolmente nelle quindici specie che compongono il Genere e che inoltre presentano tutte uno spiccato dimorfismo sessuale. Una delle specie più note è il Moriglione, lungo fino a 50 cm., con evidentissimi tutti i caratteri del Genere: capo e becco della medesima lunghezza, quest’ultimo marginato da lamelle cornee ben sviluppate, collo e corpo piuttosto brevi, coda corta e arrotondata. Il piumaggio del maschio adulto è, fra novembre e maggio, rosso-castano sulla testa e sul collo, con piccole macchie bianche nella regione della mandibola, mentre alla base del collo si rileva una sorta di collare nero; neri sono anche il groppone, il sottocoda e il petto. Il dorso, i fianchi e l’addome sono ampiamente screziati di grigio-cenere e nero a zig-zag, le ali e le scapolari sono cenerine, con striature bianche e sfumature metalliche. Il becco è nero, con una striscia longitudinale grigio-azzurra, gli arti sono grigio-cenere e l’iride è rossa o giallo-aranciata. Nella stessa stagione, le femmine hanno un piumaggio simile a quello del maschio, ma in cui le tinte sono tutte più scure, con contrasti meno evidenti. Fra luglio e agosto, i maschi assumono l’abito eclissale, simile a quello delle femmine, ma con sottocoda nero, marginato di grigio; inoltre, il collare non è più nero ma grigio, con le singole penne marginate di bianco e di giallo.