foto Alex Mascarell
Lungo sino a 45 centimetri, con un peso che supera spesso il mezzo chilo, il colombaccio ha una corporatura robusta e solida, che pur conserva tutta la snella eleganza dei suoi affini. Le sue ali, lunghe 23- 26 centimetri, sono slanciate e appuntite e, in apertura, possono anche misurare 73-74 centimetri. I tarsi si presentano molto brevi. Il capo è oblungo, terminante in un becco debole e appuntito, lungo circa 24 mm., e gli occhi, brillanti anche se poco mobili,posseggono una vista straordinariamente acuta. Ciò che caratterizza questa specie è la bellissima colorazione del piumaggio, liscio, serico e lucente, assunto per muta completa tra maggio e ottobre. Le parti superiori hanno colore cenere-azzurrino, più intenso e volgente al bruno sul
foto Peter Vercruijsse
dorso, mentre la parte anteriore del collo e il petto sono di una mirabile tonalità violacea. Le regioni laterali del collo tendono al verde sfumante nel viola con due evidenti macchie bianche che , peraltro mancano nel piumaggio giovanile e in quello delle femmine. un’altra macchia bianca si nota sul margine esterno delle ali; grigio-scure sono le remiganti e le timoniere, queste ultime percorse da una fascia bruna. Il becco ha la cera biancastra e le restanti parti gialle, o giallo aranciate; l’iride è arancione e le zampe appaiono di color rosso vivo.
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