Città imperiale, memoria storica del Marocco, sede di avvicendamenti dinastici e di musei, Marrakech è magma sempre attivo di genti e di suoni. Il museo nazionale, le tombe sahadiane, i palazzi nobiliari testimoniano un passato antico e affascinante.
Il colore è protagonista ovunque: sulle decorazioni dei monumenti, sugli abiti delle donne, sui banchi delle merci, sui muri di vicoli e sulle ante dei portoni, come a ricordare l’amore per la vita, per l’allegria, di questa gente per molto versi provata da povertà ma a stretto contatto con le tentazioni opulente della vicina Europa. E’ indubbiamente una meta oramai diventata un must dei viaggi internazionali, questa Marrakech. Tuttavia, conserva spunti di assoluto interesse, se si riesce ad uscire dal contesto del fantastico suk, bello ma sempre più frequentato da turisti che non da gente del posto. Ecco, forse la ricerca dello spirito marocchino originale, dovrebbe essere il tema guida per chiunque si rechi in questa città magnifica. Ed è possibile ritrovarlo dietro ogni ancolo, negli occhi disperati di una mendicante come in quelli fieri delle bellissime donne che al crepuscolo escono di casa eleganti come regine, velate di seta e mistero.
« Pag 5 | Pag 7 »